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Stile di birra è il termine usato per differenziare e categorizzare le birre secondo varie caratteristiche, come il colore, il sapore, la gradazione alcolica, gli ingredienti, il metodo di produzione, la ricetta, la storia e le origini.

Nonostante lo studio sistematico delle tipologie birrarie sia un fenomeno moderno, la differenziazione delle birre è molto antica (iniziata verso il 2000 a.C.) e largamente diffusa nella storia e nelle varie culture.

Lo studio delle caratteristiche di uno stile di birra può essere spezzato in vari elementi: il grado di amarezza impartito alla birra da alcuni agenti come il luppolo, l'orzo tostato o alcune erbe; il grado di dolcezza data dallo zucchero presente nella birra; la gradazione alcolica che deriva dalla quantità di ingredienti fermentabili che vengono trasformati in alcol; infine il gusto e l'aspetto della birra.


Ad oggi, non esiste una tassonomia ufficialmente riconosciuta per gli stili di birra.
Cio' e' dovuto a svariati fattori: dal punto di vista storico si possono annoverare percorsi differenti di evoluzione per birre simili in epoche e regioni diverse, mentre dal punto di vista tecnico e' opportuno notare come la sperimentazione di nuove ricette e nuovi ingredienti abbia sempre reso piu' labile il confine tra stili e birre diverse.


Questo pero' non significa che esistano delle categorie di birra abbastanza definite, al punto da indicare un genere ben preciso.
Nel seguente diagramma (tratto da Wikipedia.it) e' possibile individuare tre macro-aree sotto le quali e' possibile racchiudere i principali stili di birra:Ale
Lo stile Ale

Ale è il termine di origine germanica aluth o alut (poi latinizzato in Alus e infine riportato in anglosassone Ale) usato per indicare le birre ad alta fermentazione, ovvero, prodotte attraverso un process di riproduzione di lieviti del ceppo Saccharomyces cerevisiae.
L'alta fermentazione indica un processo che avviene molto rapidamente a temperature abbastanza elevate (tra i 15 and 24 °C), i cui prodotti salgono sulla superficie del tino di fermentazione.

In passato il termine Ale presentava connotati strettamente legati alla "stregoneria, magia, possesione, avvelenamento", per via della natura magica del processo di trasformazione delle proprieta' organolettiche del mosto, e indicava indistintamente i diversi prodotti della fermentazione di liquidi zuccherosi non trattati con erbe. Fino all'inizio del XV secolo i termini Beer e Ale erano considerati pressoche' sinonimi, fino all'introduzione del Luppolo come ingrediente principale per la aromatizzazione e la conservazione del fermentato.

La Ale e' una birra dal sapore generalmente dolce e fruttato, e caratterizzata da un corpo pieno e robusto.
La stragrande maggioranza delle Ale contiene erbe o spezie, di solito luppolo, che conferisce un aroma amaro e erbaceo e bilancia la dolcezza del malto.

Le Ale sono molto comuni in Gran Bretagna e Irlanda, ma anche in Germania, nelle province orientali del Canada, Stati Uniti e Belgio.


Lager
Lo stile Lager

Lager (dal germanico legran - magazzino, scorta, da cui Lager-Bier riferito alla birra prodotta per la conservazione per un lungo periodo) è il termine usato per indicare le birre a bassa fermentazione, ovvero che impiegano nel processo di fermentazione lieviti del ceppo Saccharomyces carlsbergensis.
Si tratta di lieviti che prediligono basse temperature (tra 0 e 10 °C per la prima fermentazione) e che contribuiscono all'affinamento della birra durante una seconda fermentazione in bottiglia che puo' durare anche mesi, come nel caso della Marzen, la birra prodotta a marzo e consumata principalmente durante l'Oktoberfest.

Ecco spiegato, dunque, il nome che richiama un lungo periodo di stoccaggio prima del consumo.

Le birre prodotte secondo questo stile sono le più diffuse sul mercato, anche grazie al processo detto della "fermentazione perpetua", inventato nel 1953 dal neozelandese Morton W. Coutts, che sviluppo' un sistema per la produzione di birra su larga scala e senza tempi morti.

Si tratta per lo più di birre chiare, dal gusto secco e amaro, molto dissetanti e più leggere delle Ale sia in termini di corpo che di grado alcolico.
Esistono comunque esempi notevoli di lager scure, come le Dunkel.

Storicamente le Lager nascono come spontanea alternativa alle Ale nelle regioni più orientali del Sacro Romano Impero: a fronte delle leggi imperiali che vietavano la fermentazione nei periodi estivi, le lager (prodotte in inverno con temperature più rigide) raggiungevano la completa maturazione esattamente nei periodi in cui le Ale venivano esaurite e non potevano più essere prodotte.


Birre Speciali
Esistono inoltre alcuni stili particolari

Sotto questa categoria vengono raccolte tutte le birre caratterizzate da elementi particolari che le rendono troppo diverse dalla produzione piu' classica e conosciuta. Le Lambic, ad esempio, vengono prodotte esclusivamente in un'area del Belgio nota come Payottenland, a sud-ovest di Bruxelles, e sono ottenute attraverso fermentazione spontanea: il mosto di birra viene esposto ai lieviti selvatici e ai batteri autoctoni della valle della Senne, in cui è posta Bruxelles.
Le birre aromatiche, come il Gruit, invece, sono prodotte senza aggiunta di luppolo, ma con l'infusione di svariate erbe o radici che conferiscono proprieta' di colore e aroma molto particolari, nonche' effetti sull'organismo tipici delle erbe usate (ad esempio eccitanti).